L’istruzione è una componente necessaria dell’infanzia perché aiuta a sviluppare vari aspetti della vita e prepara i bambini alle sfide future. È importante capire che ogni bambino è unico e, perciò, ha bisogno di un approccio individuale all’istruzione e allo studio.
L’obiettivo principale è quello di insegnare al bambino a pensare in maniera indipendente, a sviluppare una capacità critica e a espandere la sua visione del mondo.
A tal proposito, vogliamo offrire 14 consigli di base forniti dagli psicologi specializzati nell’infanzia, che vi aiuteranno a trovare l’approccio giusto nell’istruzione di vostro figlio e ad avere successo.
1. Creare un ambiente comodo per l’apprendimento.
Anche se il bambino ha naturalmente voglia di apprendere, un ambiente di apprendimento poco confortevole può condizionare in maniera negativa le sue prestazioni scolastiche. Per questo motivo fornire aiuto e creare un ambiente comodo per apprendere rappresenta un elemento importante.
Uno degli aspetti chiave da considerare quando si crea un ambiente di apprendimento favorevole è quello di far sì che il bambino possa disporre di spazi comodi. È necessario, perciò, tenere in considerazione la personalità del bambino.
Alcuni bambini sono spesso distratti, per cui è importante mettere loro a disposizione un ambiente silenzioso per studiare senza eccessivi stimoli. Altri, invece, necessitano di uno spazio maggiormente stimolante. In aggiunta alla creazione di un ambiente comodo per studiare, è anche molto importante assicurarsi che siano a disposizione del bambino le strutture necessarie.
Ci si riferisce, magari, a materiali didattici come computer o libri stampati, strumenti di cancelleria, ecc. È importante ricordarsi che la disponibilità e la quantità di questi strumenti può condizionare il successo dell’istruzione del bambino.
2. Insegna a tuo figlio in maniera giocosa
Se il bambino non vuole studiare o se gli capita di non riuscire in qualcosa, puoi sempre provare a fare un gioco in cui lui possa svolgere alcune attività mentre si diverte.
Può trattarsi di qualsiasi tipo di gioco che coinvolga nuovo materiale di apprendimento, migliorando la memoria, la logica o la creatività. Imparare in maniera giocosa aiuterà tuo figlio a mantenere il suo interesse nell’apprendimento e gli consentirà di capire meglio il materiale studiato.
I bambini sono sempre molto attratti dalle attività attraverso le quali sono certi di ottenere dei compensi. Per esempio, se hai bisogno di insegnargli a contare, puoi fare un gioco in cui il bambino possa ricevere dei punti per le risposte corrette alle domande di matematica.
3. Sostieni l’entusiasmo del bambino
Non gli imporre le tue attività preferite. Lascia che il bambino coltivi il suo hobby. Aiutalo a scoprire i suoi talenti nascosti oppure fai in modo che sviluppi nuove qualità. Così facendo lo aiuterai a maturare una maggiore sicurezza e fiducia in se stesso. Per esempio, se tuo figlio disegna, puoi fornirgli l’occasione di frequentare una scuola d'arte o delle lezioni di disegno.
4. Piccoli incentivi, non grosse ricompense
Incoraggia il bambino, lodalo per i suoi risultati, ma non dargli delle ricompense in forma di denaro o di regali costosi. Altrimenti arriverà il momento in cui il bambino vorrà venderti i risultati del suo lavoro a un prezzo maggiore. Piuttosto, dai a tuo figlio piccoli ma significativi incentivi, come, per esempio, parole d’apprezzamento, permessi speciali per giocare più a lungo, vacanze in più, ecc.
5. Individua la maniera per tenere il bambino interessato
Se trovi qualcosa che interessa davvero a tuo figlio, accrescerai la possibilità che aumenti anche il suo interesse nell’apprendimento. Per esempio, se gli piacciono i giochi, usali per aiutarlo lungo il processo di apprendimento. Se invece è interessato all'arte, dagli l’opportunità di studiare più intensamente.
6. Consenti al bambino di percepire il successo
Fagli svolgere dei compiti che sia capace di affrontare, in modo che possa portarli agevolmente a compimento. Per esempio, se il bambino ha difficoltà in matematica, forniscigli delle attività del suo livello per farlo sentire all’altezza del compito. Non dargli compiti difficili che gli venga troppo complicato risolvere: ne risulterebbe demotivato!
7. Mantieni costanza e regolarità
Realizza un piano di studio che includa sia lezioni da seguire regolarmente sia tempo per riposare. In questo modo aiuterai tuo figlio a sviluppare disciplina e responsabilità.
8. Usa metodi di insegnamento differenti
Ogni bambino ha il suo particolare stile d’apprendimento. Prova diversi tipi di apprendimento: visivo, uditivo e cinestetico, per individuare quello che funziona meglio con tuo figlio.
9. Usa rinforzi positivi
Spesso i genitori provano a evitare che i loro figli commettano errori cercando di proteggere i loro bambini dal rischio di fare qualcosa di sbagliato. Ma gli errori sono una fase normale dell’apprendimento. Essi danno al bambino l’opportunità di imparare e di capire come non fare certe cose in futuro.
Allora permetti al bambino di fare errori e sfrutta questa esperienza per ulteriori apprendimenti in futuro. Invece di criticare tuo figlio per gli errori che commette, supportalo anche quando li fa. Un rinforzo positivo aiuterà il bambino a sviluppare fiducia e autostima, che avranno un effetto positivo sul suo apprendimento.
10. Collabora con l’insegnante
Se tuo figlio va a scuola, l’importante è mantenersi continuamente in contatto con il suo insegnante. Chiedigli consigli su quali attività e quali esercizi possono essere svolti a casa, quali argomenti possono essere approfonditi e in che modo puoi supportare tuo figlio affinché abbia successo lungo il percorso di apprendimento. Rimanere in contatto con l’insegnante ti consentirà di ottenere maggiori informazioni sull'apprendimento di tuo figlio e garantirne il successo.
11. Usa la tecnologia nel processo educativo
La tecnologia moderna può essere utile nell’insegnamento ai bambini, specialmente nei confronti di quelli che hanno difficoltà in alcune materie. Per esempio video lezioni, libri di testo in formato elettronico, corsi online e programmi per lo studio autonomo, che possono aiutare il bambino a capire meglio il materiale e a migliorare il suo interesse nello studio.
12. Sostieni il bambino nei suoi sforzi
Anche se il bambino non raggiunge i risultati sperati, è importante supportarlo e incoraggiarlo lo stesso. Non paragonare tuo figlio agli altri bambini, valuta i suoi progressi in relazione alle sue proprie capacità.
13. Sviluppa le capacità di pensiero critico del bambino
Pensare in maniera critica è un’abilità importante che aiuterà il bambino a capire il mondo attorno a lui, e lo aiuterà anche a diventare più creativo e innovativo. Vari tipi di attività forniti al bambino dagli insegnanti o dai genitori, così come dialoghi e discussioni sul mondo che ci circonda, possono rappresentare l’occasione per lo sviluppo di un pensiero critico.
14. Coinvolgi tuo figlio in varie attività
Svolgere attività di diverso tipo può aiutare il bambino a sviluppare differenti tipi di abilità e interessi. Per esempio: sport, musica, arte e altri campi.
Crescere un figlio è un processo importante e responsabile che richiede tempo e pazienza. Per creare una strategia di apprendimento efficace, conviene focalizzarsi sulla motivazione per la quale imparare, sostenere l’interesse di tuo figlio a svolgere il suo hobby e a coltivare i suoi talenti, fare esercizio regolarmente e creare un’atmosfera positiva a casa.
Inoltre, è necessario assicurarsi che il bambino sviluppi adeguate abilità sociali e un’intelligenza emotiva, per stimolare la sua indipendenza e la sua autodeterminazione e, cosa più importante, dare al bambino il tempo per giocare e comunicare con i suoi coetanei.
Tenendo in mente tutti questi aspetti, i genitori potranno aiutare i loro figli a ricevere un’istruzione di qualità e a svilupparsi in tutte le aree della loro vita.